Stanchezza primaverile, rimedi naturali e consigli

stanchezza-primaverile

La stanchezza primaverile è una condizione che tutti provano almeno una volta nella vita. È una stagione di mezzo, non troppo fredda ma neanche ancora molto calda.

Le sue temperature sono particolari, con una escursione termica da non sottovalutare in estate e in inverno. Insomma, ci si sente stanchi e spossati con voglia di fare nulla. Ma come combattere la sindrome della primavera? Scopriamolo insieme.

Stanchezza primaverile, che cosa significa?

La stanchezza primaverile è una condizione che si manifesta nella maggior parte delle persone. Si prova un diffuso senso di stanchezza, voglia di far nulla e svogliatezza tipica di questo periodo dell’anno.

La sindrome primaverile, identificata anche come astenia, accade proprio per il cambio di stagione. Quando finisce l’inverno e arriva la primavera, sono moltissime le persone che iniziano a soffrire di mal di testa, nausea, insonnia e gonfiore alle gambe. La capacità di concentrazione va a scemare così come la voglia di espletare le varie faccende quotidiane.

L’affaticamento è impossibile da gestire, così come tutte le sue conseguenze. Per fortuna esistono tantissimi rimedi naturali che possono aiutare ad avere maggiore energia, controllo del corpo e concentrazione durante il giorno.

Come combattere la sindrome della primavera

Come anticipato, per combattere la stanchezza primaverile è necessario prepararsi per tempo con rimedi naturali a disposizione. La prima cosa da fare è cambiare il tipo di alimentazione, cercando di modularla per ottenere maggiore energia.

Gli integratori entrano in scena per aiutare e agevolare: tra questi la pappa reale, ricca di vitamine e nutrienti che stimolano tutto il corpo nelle sue funzioni.

Da evitare i cibi ricchi di zuccheri, l’alcool, il tè e il caffè lasciando spazio a frutta e verdura. Ottimo anche introdurre legumi di ogni tipo, oltre che i cereali per un apporto di fibre naturale.

Leggi anche: Quali sono i benefici delle carote?

Il consiglio è di iniziare la giornata con una colazione abbondante ricca di frutta secca, succo di frutta naturale, con un insieme di sali minerali e vitamine. Il pranzo meglio se ricco di carboidrati e proteine, in associazione di verdura e frutta. Per cena è consigliato tenersi leggeri con una minestra di verdure oppure un mix di proteine leggere.

Il corpo richiede maggiore idratazione, con acqua e tisane che possono drenare e idratare il corpo, eliminando le tossine in eccesso accumulate.

Oltre il cibo, la qualità del sonno è un altro dei fattori da prendere in considerazione durante la primavera. La stanchezza accumulata durante la stagione fredda si manifesta, compromettendo l’energia del corpo giorno dopo giorno.

Per questo motivo, dopo una cena leggera, il consiglio è di riposare almeno 8 ore per notte regalandosi una coccola con le tisane al ginseng, passiflora e biancospino. Non solo, quando possibile è bene trovare una certa regolarità per il proprio sonno andando a dormire sempre alla stessa ora.

Se il fisico è in equilibrio, potrà dare maggiore slancio durante le intense giornate. Un altro consiglio è di riprendere il movimento del corpo, in casa o all’aria aperta.

Dopo una stagione di freddo e poca voglia di muoversi, la primavera regala giornate bellissime dal clima mite pronte ad abbracciare la voglia di fitness ripristinando la circolazione del sangue e l’ossigenazione dei tessuti.