È capitato più volte a chi svolge il servizio di infermiere a domicilio di ricevere domande piuttosto generali in merito a quali competenze hanno le figure inviate a casa e di che cosa si occupano nel dettaglio. Oggi proviamo a dare una risposta più precisa a tutti questi quesiti per fare un po’ di chiarezza sull’argomento che sta a cuore a tantissime persone al giorno d’oggi.
Chi è un infermiere a domicilio
L’infermiere a domicilio non è altro che un comunissimo infermiere solo che presta la sua opera direttamente a casa del paziente. Significa che è in possesso di tutte le qualifiche professionali per esercitare il suo mestiere. Invece di lavorare in una struttura ospedaliera, in una clinica, in una casa di riposo o simile, va a domicilio il che è sicuramente un vantaggio per moltissimi pazienti.
Quando è consigliato un infermiere a domicilio
In linea di massima, è prezioso il servizio di infermiere a domicilio a Roma per una serie di pazienti a iniziare da quelli che sono affetti da una patologia degenerativa e cronica. Possono quindi essere molti i profili che corrispondono a questa descrizione a iniziare dalle persone sotto dialisi oppure oncologiche. Si tratta di tutti quei pazienti che sono sottoposti a una serie di trattamenti e cura farmacologica per garantire il loro benessere e la loro salute.
tuttavia, non è finita qui perché l’infermiere ha a domicilio può intervenire anche per un periodo limitato di tempo in brasile di garantire le cure assistenziali e mediche a tutte quelle persone che sono, ad esempio, in ripresa dopo un importante intervento chirurgico o una lunga malattia con relativa degenza dei centri di cura. Al giorno d’oggi la degenza in ospedale è ridotta al minimo indispensabile e si riferisce andare a casa il paziente il prima possibile senza però contare che probabilmente può avere bisogno di un controllo medico e di un aiuto assistenziale anche a successivamente ai ricoveri cioè una volta che si trova in casa.
Infine, bisogna ricordare che il servizio di infermiere a domicilio a Roma può essere prezioso anche per le persone anziane che hanno perso come il passare dell’età la loro autonomia e indipendenza perciò hanno bisogno di un aiuto pressoché costante. Può trattarsi di pazienti che hanno delle patologie cardiovascolari in atto, presentano i primi segni di demenza senile o semplicemente hanno dei problemi di osteoporosi che quindi necessitano di maggiore aiuto durante l’arco della giornata.
Naturalmente, in questo ma anche nei casi visti in precedenza, non è obbligatorio far intervenire l’infermiere 24 ore su 24 ma si può scegliere di usufruire del suo aiuto anche solo per alcune ore al giorno in base alle necessità.
Di che cosa si occupa un infermiere a domicilio
Dopo aver capito brevemente chi è un infermiere a domicilio e quando è consigliato contattarne uno, passiamo meglio a capire quali sono le sue mansioni. Naturalmente, queste dipendono dalle problematiche che presenta il paziente. In generale, si possono comunque dare alcune informazioni in merito a che cosa fa concretamente questa figura.
Per iniziare, un infermiere a domicilio si occupa di somministrare la terapia farmacologica prescritta dal medico curante. Può sembrare una cosa banale ma in realtà quando i farmaci da assumere sono più di uno e ad orari e dose diverse alcuni possono fare confusione. Infermiere controlla che i farmaci vengono somministrati in modo corretto per garantire la piena guarigione del paziente.
Nel momento in cui il paziente dovesse avere problemi di deambulazione, è naturale che il compito di infermiere riguarda anche operazioni quotidiane molto più semplici come ad esempio aiutare ad alzarsi dal letto, vestirsi e muoversi in una casa che dovrà essere studiata e modificata in base alle specifiche esigenze. Per i pazienti che hanno seguito un intervento particolare, può occuparsi anche della fisioterapia.
Inoltre, in alcuni casi può essere necessario prelevare il sangue per far svolgere i dovuti esami. Alcuni pazienti, seppur in numero piuttosto residuale, possono svolgere a domicilio alcune terapie come, ad esempio, la dialisi che necessita della presenza di un infermiere specializzato perché avvenga nella maniera più corretta riuscendo a sostituirsi all’azione dei reni malfunzionati e compromessi.